In Malesia la produzione artigianale viene orgogliosamente conservata e se cerchi qualche oggetto tipico da portare a casa, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Il batik, sebbene sia di origine indonesiano, si è diffuso anche in Malesia, soprattutto negli stati del Kelantan e del Terengganu, vere culle malesi di questa forma di artigianato. Il batik, ottenuto disegnando o stampando con la cera una sagoma sul tessuto e tingendo poi la stoffa, è usato per confezionare abiti, tovaglie, federe, parei… I motivi proposti sono esotici, etnici o floreali. Il batik di alta moda viene dipinto a mano su seta pregiata, crepe de chine o seta jacquard e ogni pezzo ha una decorazione esclusiva per garantirne l’unicità. Più il tessuto è elaborato e colorato e più è di pregio.Per una vera e propria full immersion nello shopping, Kuala Lumpur è la destinazione davvero da non perdere. Può sembrare strano al turista italiano andare a fare shopping in Malesia. Ma certo sarà difficile tornare a casa a mani vuote. Anzi, qualcuno suggerisce di andare con la valigia vuota… tanto poi la spesa si fa direttamente in loco. Solo a Kuala Lumpur ci sono 30 centri commerciali, alcuni davvero faraonici. A Bukit Bintang, nel rutilante centro moderno di KL, gli amanti dello shopping passeranno senza dubbio ore a curiosare nei negozi della Starhill Gallery, a pochi metri dal JW Marriott, spettacolare edificio con pavimenti in marmo e ringhiere dorate, progettato da un gruppo di famosi designer del sud est asiatico. All’interno del Berjaya Times Square, il centro commerciale più grande della Malesia con 1.000 negozi, si trova il più vasto parco di divertimenti al coperto di tutto il paese con cinema Imax 2D e 3D. In Malesia il rapporto qualità-prezzo è ottimale e se sei fortunato e ti trovi a KL in uno dei frequenti periodi di saldi, avrai la possibilità di fare davvero degli ottimi affari. Chi ai grandi centri commerciali preferisce le botteghe e gli artigiani, troverà sicuramente curiose le bancarelle per le strade che vendono prevalentemente abbigliamento casual e i mercatini serali, detti anche pasar malam, vivaci e pieni di colori, che offrono la merce più varia, cibi locali e frutta. In questi mercatini le trattative sono d’obbligo nonostante i prezzi bassi, anche perché i venditori sono entusiasti, simpatici e sempre gentili. Il Central Market di KL è un moderno bazar composto da 120 negozi dove assistere alla lavorazione di oggetti di artigianato malese fatti a mano e dove comprare tipici souvenir. Gli oggetti più diffusi sono i tessuti batik, i monili indiani, le giade cinesi e i gioielli in filigrana d’argento. Potrai anche trovare stuoie e borse fatte di foglie di pandano intrecciato, ceramiche, oggetti di ottone e i
bellissimi aquiloni dipinti a mano dagli artigiani del Kelantan. Da non perdere Petaling Street, la strada principale del vivace quartiere di Chinatown, un concentrato di colorate bancarelle ambulanti, dove acquistare davvero di tutto, dai falsi dettati alla moda, ai prodotti della tradizione artigianale, dalle erbe medicinali ai gustosi spuntini della cucina locale. Se si ha la possibilità, è consigliabile una visita a Chinatown sia di giorno sia di sera, quando l’atmosfera si fa più affascinante e il via vai aumenta notevolmente.